Località: Valle di Gressoney
a 1825 m.s.l.m
Viaggio d’arrivo:
Autostrada A5 da Torino in direzione Aosta, uscita Pont St. Martin, proseguire per la strada statale 505 in direzione di Issime / Gabi, St. Jean, La Trinité
In treno: Torino – Aosta, Stazione Pont St. Martin, proseguire con il bus fino a Gressoney (anche con il bus da Aosta, Torino o da Milano)
Gressoney/Gabiet - Alagna
Una delle tappe più lunghe, ma che può essere accorciata utilizzando gli impianti del Monterosa-ski.
Lo stambecco di bronzo che guarda la valle di Gressoney dal colle del Camoscio, che segna il confine tra Valle d’Aosta e Valsesia, è senza dubbio l’obiettivo della salita da Gressoney, dove la vastità della valle è punteggiata da numerosi alpeggi walser che fanno da corona agli spazi aperti e ariosi dell’area del Gabiet. Passato i colle si scende in direzione di Alagna, percorrendo un sentieri ben segnato in un’ampia area morenica. Dopo circa 30 minuti di discesa, si raggiunge l’istituto Mosso, centro specializzato nella ricerca in alta quota dell’università di Torino e un po’ più a valle il rifugio Vigevano, oggi chiuso.
La discesa nel vallone dell’Olen costeggia il Sasso del Diavolo, enorme pietrone spaccato in due che la leggenda racconta, sarebbe servito al Diavolo per impedire la costruzione di una cappelletta a Gressoney. Ma l’amore di Dio impedì il misfatto e il diavolo per la rabbia scaglio il masso verso Alagna che rotolando e rimbalzando imprigionò il Diavolo al suo interno, dove pare, ancora oggi, sia. Poco oltre il Sasso del Diavolo si incontra la deviazione per il passo Foric che sceglieranno i camminatori che vogliono raggiungere Alagna attraverso la bellissima val d’Otro. Per i viaggiatori che passano da Otro punto tappa sono il rifugio Zar Senni a Follu oppure Alagna con circa un’ora di cammino in più. Per i viaggiatori che decidono di scendere verso Alagna lungo la valle dell’Olen, in 40 minuti di cammino dalla deviazione, si raggiunge l’alpe Pianalunga dove c’è una stazione della funivia che porta in centro ad Alagna e 15 minuti più a valle si trova il rifugio Grande Halte, possibile punto tappa. Con un’altra ora e mezza di cammino si raggiunge Alagna (vedi elenco hotel e B&B nella sezione alloggi) oppure si può proseguire fino al rifugio Pastore che è la base della tappa successiva. A piedi è circa un’ora e mezza, ma in estate c’è un servizio navetta continuato fino alle 17. Il tragitto si può fare anche in taxi e poi 10 minuti a piedi per raggiungere il rifugio che ha la più bella vista sulla parete sud del Monte Rosa.